Italia Viva: «Che futuro quindi senza alcuna vocazione industriale per questo territorio?»

«Oggi per la nostra città si chiude un’epoca: l’epoca della ghisa, il tempo in cui a trieste operava un importante impianto siderurgico.  Non possiamo non evidenziare che, per un tremendo gioco della sorte, ciò avviene nel momento peggiore per l’occupazione cittadina, causa pandemia mondiale.  Sarà davvero complesso tener fede alle aspettative e alle promesse».  Lo sottolineano Antonella Grim e Gianfranco Depinguente - coordinatori provinciali di Italia viva Trieste.

«Come del resto - concludono - , ci domandiamo come una città e anche un paese possano privarsi delle loro migliori produzioni siderurgiche così a cuor leggero. Ancora una volta causa Covid 19, ci stiamo rendendo conto che il turismo è una leva importante per la nostra città,ma è drammaticamente esposto ad accadimenti e situazioni esterne, a volte per nulla preventivabili. Che futuro quindi senza alcuna vocazione industriale per questo territorio?»