118, possibile ritorno della centrale operativa a Trieste

E’ valutata positivamente la volontà di riaprire la centrale operativa del 118 a Trieste dal sindacato autonomo FSI-USAE di Trieste e Gorizia, che rileva in una nota divulgata agli organi di informazione, come tale possibilità sia conseguenza di un azione politico e sindacale che si è sviluppata fin da principio dalla Segreteria.

Riportare la centrale operativa a Trieste in quella che potrebbe essere la nuova sede individuata all’interno del porto vecchio permetterà di riportare efficienza ed efficacia a tutte le fasi del soccorso extra-ospedaliero e di ritornare agli standard che in passato avevano dato lustro al servizio.

Nella nota, i responsabili di FSI-USAE esprimono compiacimento che tutte le parti politico e sindacali siano convenute con noi, anche se dopo molto tempo, sul fatto che questa sia una soluzione importante per risolvere le numerose criticità del sistema; sono più di tre anni che questa Segreteria Territoriale ha dibattuto e denunciato anche e più volte pubblicamente, manifestando in piazza contro l’attuale sistema, ed è dal 2016 che, coinvolgendo i vertici aziendali e politici cittadini, ha lavorato in progetti concreti per riportare la centrale operativa del 118 a Trieste e per costruirne la nuova sede all’interno del porto vecchio, ed auspichiamo che la Regione possa davvero portar a compimento un passo importante per riavvicinare il sistema dell’emergenza sanitaria ai bisogni dei cittadini.