“La Trieste del secondo dopoguerra storia, parole e musiche”, grande evento gratuito al Teatro Verdi sabato pomeriggio

“La Trieste del secondo dopoguerra storia, parole e musiche”,  grande evento gratuito al Teatro Verdi sabato pomeriggio

Un evento donato alla città pensato per ripercorrere, in un pomeriggio di parole e musica al Teatro Verdi, la storia e le musiche degli anni Cinquanta. Sabato 30 settembre alle ore 16.00, a ingresso libero, in programma una conferenza e un concerto che raccontano alcuni momento salienti della storia di Trieste nel secondo dopoguerra.

Al Teatro Verdi, lo storico Luca G. Manenti terrà una conferenza dal titolo "L'alabarda e il compasso. La rinascita della massoneria a Trieste" durante la quale, affiancato dal Presidente dell’Associazione Culturale “Società internazionale di divulgazione Manlio Cecovini per gli studi storici sociali ed etici” Giuseppe Antonione e al Presidente Onorario Luigi Milazzi, racconterà la Trieste del secondo dopoguerra, guardando agli aspetti politici e culturali del Territorio Libero di Trieste (TLT). Manenti esaminerà gli sforzi fatti da coloro che volevano che Trieste tornasse all'Italia, basandosi su ricerche recenti che hanno mostrato i metodi utilizzati per raggiungere questo obiettivo.

A seguire spazio alle musiche, tutte risalenti all’epoca del TLT, con il concerto della Ragtime Jazz Band, introdotto e commentato dal professor Marco Maria Tosolini. Il complesso - composto dai musicisti Gino Cancelli, Franco Valussi, Sergio Bernetti, Marko Čepak, Andrea Zullian e Igor Checchini - suonerà musiche di Louis Armstrong, Duke Ellington, Count Basie, Nate King Cole e Lelio Luttazzi e verrà accompagnato dalla voce di Christel Di Candia e dalla ballerina di Tip-Tap, Greta Rizzotti.  

L’evento - a ingresso libero - è organizzato dall’Associazione culturale “Società internazionale di divulgazione Manlio Cecovini per gli studi storici sociali ed etici”, con il contributo del Comune di Trieste.