Piazza Libertà, denuncia di una triestina: «Sputi dopo aver rifiutato avances di un uomo»

«Un migrante mi ha sputato dopo aver rifiutato le ripetute avances».
 
E’ ancora scossa la triestina Francesca quanto racconta dettagliatamente l’episodio accadutole la sera di sabato 8 agosto 2020 attorno alle 21.40 in piazza Libertà, all’esterno della Stazione dei treni.
 
«Stavo attendendo una mia amica in arrivo con il treno a Trieste – riferisce Francesca. Mentre la aspettavo all’esterno della stazione mi si avvicina una persona migrante pakistano-afgano sui 25-30 anni (testuali parole della giovane ndr.) che ha cercato a più riprese un dialogo con me dicendo “Ciao bella” ed altro. Nonostante la sua insistenza, io non mi sono mai girata verso di lui. Ad un certo punto, spazientito, mi ha sputato addosso. Fortunatamente avevo la mascherina addosso, che mi ha protetto da eventuali possibili contagi da coronavirus, di questi tempi meglio andare molto cauti. Lui invece, non indossava nulla a copertura della bocca e del naso». 
 
«Immediatamente dopo – ancora - si è palesata nei pressi la polizia. Per paura di denunce, il migrante si è dileguato in pochi secondi nel nulla».
 
« C’erano – conclude Francesca -  4-5 persone nei pressi che hanno assistito alla scena.  Nessuno ha mosso un dito per aiutarmi. Solo una persona anziana si è avvicinata, premurandosi riguardo le mie condizioni di salute e dandomi un fazzoletto per pulirmi. Io sono rimasta alcuni minuti in loco sconvolta ed impietrita per quanto successo».
 
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