Assegnati i riconoscimenti del Premio Bernardo Nobile di Area Science Park

Alessio Nardin dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, Alessia Donato dell’Università di Messina, Elena Coli dell’Università di Pisa e Vincenzo Iaia Università Luiss sono i vincitori della XVIII edizione del Premio Bernardo Nobile per tesi di laurea o dottorato che abbiano valorizzato l’utilizzo della documentazione e dell’informazione brevettuale e di metodologie e tecniche di data analytics per l’estrazione di contenuti di valore da fonti bibliografiche. A loro un assegno di 2.500 euro ciascuno e la pubblicazione della tesi sul sito web di Area Science Park.
 
 
 
Il Premio è stato istituito da Area Science Park per ricordare Bernardo Nobile, promotore e primo responsabile dell’Ufficio Studi e PatLib del Parco Scientifico e Tecnologico di Trieste, e ha visto nelle sue diciotto edizioni la candidatura di 747 tesi (576 di laurea e 171 di dottorato), provenienti dagli Atenei di tutta Italia. All’ultima edizione sono state ammesse 41 domande.
 
 
 
La Cerimonia di consegna dei Premi si è tenuta questo pomeriggio nella cornice dell’evento “Creatività Umana e IA: le nuove frontiere dell’innovazione”, che Area ha organizzato in collaborazione con AIDB – Associazione Italiana Documentalisti Brevettuali e con SiS FVG – Sistema Scientifico e dell’Innovazione del FVG. Quattro le categorie dei riconoscimenti:
 
 
 
- due premi dedicati alle tesi di laurea o dottorato che abbiano utilizzato e documentato l’uso dei brevetti come fonte di informazione (Categorie 1 e 2);
 
- un premio riservato a tesi di laurea o di dottorato che abbia utilizzato e documentato l’uso di metodologie e tecniche di data science e Big Data Analytics per l’estrazione di informazioni di valore da fonti bibliografiche (Categoria 3);
 
- un premio per tesi di laurea o di dottorato di ricerca che abbia affrontato e documentato il dibattito tra Open Data nel settore pubblico e nella ricerca scientifica e privatizzazione della conoscenza (Categoria 4).
 
 
 
Questo il riepilogo delle tesi premiate:
 
 
 
CATEGORIA 1
 
Vincitore: Alessio Nardin
 
Titolo Tesi: “Artificial Intelligence as a general-purpose technology: an exploratory analysis of PCT Patents”
 
Università Ca’ Foscari di Venezia | Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali Comparate
 
 
 
Motivazione: La Commissione conferisce il Premio ad Alessio Nardin per aver utilizzato con particolare proprietà l’informazione estratta dai brevetti espandendo la sua ricerca in ambiti diversificati e mediante documentate metodologie innovative; hanno inoltre ricevuto apprezzamento gli spiccati aspetti di multidisciplinarietà.
 
 
 
 
CATEGORIA 2
 
Vincitrice: Alessia Donato
 
Titolo Tesi: “Knowledge recombination, external collaborations and firms’ innovative capabilities”
 
Università degli Studi di Messina | Dottorato di ricerca in Economics, Management and Statistics
 
 
 
Motivazione: La Commissione conferisce il Premio ad Alessia Donato per aver analizzato il valore delle collaborazioni esterne delle aziende al fine di potenziarne le capacità innovative e per aver utilizzato i brevetti per misurare la trasmissione e l’appropriazione di conoscenza da parte delle imprese, in un contesto multidisciplinare, applicando anche una tecnica di analisi innovativa.
 
 
 
CATEGORIA 3
 
Vincitrice: Elena Coli
 
Titolo Tesi: “From Knowledge Management to Knowledge Augmentation: Boosting Effectiveness and Efficiency in Managing Digital Transformation Through Data”
 
Università di Pisa | Dottorato in Smart Industry
 
 
 
Motivazione: La Commissione decide di conferire il Premio a Elena Coli per la disamina efficace e la rilevanza delle tematiche e delle metodiche applicate nel rispetto dei contenuti del bando. Il suo contributo originale trova valore nell’applicazione di metodologie di data science e analytics per l’analisi da fonti testuali eterogenee, tra cui alcune con caratteristiche assimilabili alla documentazione brevettuale, e definisce nuovi percorsi per agevolare le procedure di progettazione aziendali secondo i requisiti contrattuali.
 
 
 
 
 
CATEGORIA 4
 
Vincitore: Vincenzo Iaia
 
Titolo Tesi: “Le derive della creatività nel diritto d’autore: originalità, interessi finanziari, concorrenza”
 
Università degli Studi Luiss “Guido Carli” | Dottorato in Diritto e Impresa
 
 
 
Motivazione: La Commissione attribuisce il premio a Vincenzo Iaia per la disamina rigorosa della dialettica tra conoscenza privatizzabile e pubblico dominio nel contesto sociale e tecnologico contemporaneo. La tesi apporta un contributo personale nella definizione dei complessi equilibri tra politiche favorevoli alla creatività tramite ricca esemplificazione di situazioni sottoposte alla valutazione delle Corti Nazionali e della Corte di Giustizia Europea.